Non chiedetemi di essere obiettivo.
Will Oldham (aka Bonnie 'Prince' Billy) ha scritto troppa musica meravigliosa, e almeno uno dei dischi più belli del decennio scorso (leggasi la recensione di Pitchfork ad "I See a Darkness", con la quale concordo fino all'ultima sillaba), uno di quei dischi che ho il terrore di prestare, perché poi ho difficoltà a considerare amica una persona a cui non sia piaciuto.
Il brav'uomo ha appena pubblicato un nuovo ep, "Ask Forgiveness", sette cover più un inedito, di bellezza tremenda: cover che vanno da Phil Ochs (My Life) a Bjork/Thom Yorke ("I've seen it all", scarnificata, stravolta, meravigliosa anche in questa reincarnazione), a Glenn Danzig ("Am i Demon", e vedere due mie paranoie che si incontrano devo dire che è emozionante...).
Una parte di me mi dice che un disco di cover non è niente di che, per quanto originale possa essere la scelta delle canzoni, per quanto i risultati siano strabilianti, per quanta emozione possano trasmettere. è una parte di me che si stanca prestissimo, il resto continua ad ascoltare queste canzoni, e a chiedersi come faccia il signor Oldham a sapere esattamente cos'è che mi piace.
2 commenti:
Mi procurerò i cd e colmerò la mia ennesima lacuna, ormai ti ho eletto consulente musicale! ;)
ganzo, ho un ruolo sociale, al fine. grazie. Fammi sapere che te ne pare, però!
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