mercoledì 24 novembre 2010

Se ne sentiva fortissimo il bisogno

Il blog di DestraperMilano continua a donarmi gioie.


Non mi ricordo bene in che libro Umberto Eco aveva inventato la Facoltà di Irrilevanza Comparata (ma qui ho trovato la lista degli insegnamenti). Roberto Jonghi Lavarini, da settimane ormai assunto a nostro eroe, secondo nel nostro cuore solo all'esimio presidente della Società Genealogica Italiana, il Marchese Dott. Prof. Don Marco Lupis Macedonio dei Principi di Santa Margherita, Duca di San Donato e Patrizio di Giovinazzo (nessuno che sappia in realtà cosa sia Giovinazzo a questo punto potrebbe trattenersi da grassissime risate), ha reso pubblica l'istituzione di questo indispensabile MASTER UNIVERSITARIO IN ARALDICA E GENEALOGIA:





Mi fanno particolarmente pensare:
1) la lista degli sponsor/patrocinatori (tra cui Presidenza del consiglio e il Ministero dei Beni Culturali)
2) Le lezioni di "Cerimoniale" (10 ore) e le "Moderne attività degli ordini cavallereschi: il caso di SMOM LEANDRO" (solo 5 ore, ahimè).

Tutti ad iscriversi, mi raccomando!!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

faccio presente che Giovinazzo è un comune in provincia di Bari

insorgere ha detto...

io voglio in master in "kazzi miei"

cassandra ha detto...

Ci invita a iscriverci, ci fanno anche lo sconto perché siamo amici suoi: cosa aspettiamo?

cassandra ha detto...

E poi è una cosa seria, ha il patrocinio dell'università di Camerino. Mi ha convinta.

La Nobile Cassandra Yoghi Lavatoio ha detto...

Si, lo so che lo sai che questo è il genere di post che non posso non commentare.

daniele ha detto...

anonimo: grazie della precisazione, non avevo pensato ai miei lettori all'oscuro di questa informazione

Schw: se lo organizzi posso tenere un corso intorno al mio ombelico?

Cassandrina (devo iniziare a chiamarti col titolo): innanzitutto grazie per il video (adorabile) (dovevo risponderti ma in questi giorni ho la capacità di ricordare ciò che dovrei fare assolutamente minima) - per il resto: a dire il vero non pensavo che questo post lo commentassi!

cassandra ha detto...

Credevo che ormai fosse acclarata la mia stima per Jonghi, (Jonghi, se passi di qui: ti si vuol bene, veramente).
Qui c'è l'amico suo: http://www.corriere.it/politica/10_novembre_24/la-russa-volantini-afghanistan_7a2d04c8-f7ad-11df-9137-00144f02aabc.shtml

Credo che entrambi vivano avvolti in un perpetuo crescendo eroico.

frogproduction inc. ha detto...

:)
Cassandra, nell'articolo che hai linkato manca una cosa fondamentale, ovvero la riproduzione dei fantasmagorici volantini. Vorrei vedere soprattutto quello con il "guerriero che abbandona la via della violenza e torna a casa a condurre una vita pacifica e produttiva".
Appena ho un minuto vedo se riesco a trovarli, su internette.