giovedì 18 novembre 2010

Philosoraptor of the day (ovvero: mai leggere il sito dello UAAR, uno ci ricava solo bile, atrissima bile)


Leggere il sito della UAAR è una fonte quasi insostituibile di idee strabilianti.


I ginecologi cattolici si sentono discriminati e chiedono le quote nei consultori. 
Vi stupirò: mi pare un'ottima idea, da imporre subito con un decreto legge, purché il decreto attuativo contenga la seguente precisazione: 
Quote garantite non solo per i ginecologi cattolici, ma anche per quelli induisti e buddisti. Poi per evangelisti e protestanti. Poi per rastafariani e seguaci del grande spaghetto volante. E per tutti gli altri culti, purché abbiano una presenza anche minima sul territorio italiano.
In tutti i consultori OGNI religione deve essere rappresentata. Se non si trovano abbastanza ministri del culto per tutte le religioni, si provveda ad assumere a tempo indeterminato tutti i ricercatori precari oggi presenti sul territorio nazionale. Essi sono infatti capaci di sostenere qualsiasi cosa, se economicamente incentivati, figuriamoci se non riescono a sostenere che tutte le volte che qualcuno abortisce, Kalì piange.

(da domani, in breve viaggio premio nella ridente Bratislava: nel frattempo ho programmato dei post automatici di rara cretinaggine. Enjoy)

6 commenti:

marco ha detto...

ma te vai sul sito della UAAR???!!! ma leggi piuttosto PONTIFEX (interviste a donna assunta almirante comprese), quello sì che è una luminosa sorgente di sentimenti laici!

daniele ha detto...

appena ho un minuto ci vo! giuro!

insorgere ha detto...

bratislava? bleah

daniele ha detto...

e invece mi sta piacendo (ma nel frattempo sono fuggito due giorni a budapest)!

insorgere ha detto...

già meglio

insorgere ha detto...

ma amsterdamme? quando andiamo tutti quanti ad amsterdam?