lunedì 8 febbraio 2010

cose che uno scopre andando in giro /3


Anche in una splendida iniziativa contro il cancro ai polmoni, qualcosa può andare storto.
Dottor Veronesi, si ricordi che a volte un sigaro - oppure una sigaretta - può sembrare anche molto altro.
(A Napoli, in Piazza Dante)

4 commenti:

cassandra ha detto...

Non vogliamo parlare dei nuovi cartelloni del PD?
A parte l'aria da tossica dell'unica donna che ho visto ritratta, (ovviamente con le labbra socchiuse, poiché la femmina ha da essere secchesy e ammiccante in ogni occasione), e quella da fighetti 2.0 degli uomini, quella sorta di nastro con il testo appiccicato sul naso, serve a turarlo? È forse un omaggio a Montanelli?

E la lente d'ingrandimento sul simbolo del PD, cos'è? Autocritica?

L'importante, comunque, è seguire il dopofestival su youdem: questo sì che ci porterà vagonate di voti tra i giovani ottantenni abbioccati in poltrona!

frogproduction inc. ha detto...

A me il fumetto appiccicato in mezzo al viso mi da una generale impressione di quella malattia chiamata LEBBRA. Non so perché ma non mi riesce di pensare ad altro, quando passo accanto a quei manifesti.
E, a pensarci bene, non mi sembra neanche di essere così fuori strada.

insorgere ha detto...

vedasi in proposito l'opinione di gipi

frogproduction inc. ha detto...

vista, e sono totalmente d'accordo!