Uno spera che sia stata la cattiveria del titolista, alla base di un titolo così rivoltante, ma la dichiarazione di Bersani testuale (tra parentesi ovviamente sono mie sacramentazioni) è anche peggio
"Perbacco (PERBACCO????), qui ci vuole qualche (qualche? qualsiasi? uno o due in particolare no? suvvia, SAMUELE, proponi qualcosa) gesto. Il PD si mette a disposizione di una ragionevole riscossa (ragionevole. Non sia mai sia eccessiva, strabiliante, improvvisa, irrazionale, entusiasmante, violenta, orgogliosa. No. Ragionevole). Mi rivolgo alle forze che nella maggioranza hanno un minimo di ragionevolezza. Non solo Fli, anche agli ex di Forza Italia (?), alla Lega (COOOSA??), a tutti gli altri. Dicano qualcosa per favore! (Questa mi pare del tipo: qualcuno vada volontario all'interrogazione, che io non ho studiato!)"
Etc. etc.
Bersani. Un cordiale vaffanculo pure a te, va.
(articolo da Il Fatto Quotidiano di oggi)
9 commenti:
E 'il pd si mette a disposizione' come vogliamo interpretarlo?
Nell'unico modo possibile purtroppo, che il pd non fa nulla di sua iniziativa, al massimo segue le eventuali iniziative altrui.
Sul perché di questo immobilismo cosa si può dire? Potremmo parlare di manifesta incapacità e non sbaglieremmo di molto, di eccesso di protagonismo (che non risparmia tante delle decantante nuove(?) leve) ma dovremmo fare anche molta dietrologia e, lo so, non è elegante.
Dal palco di provincia in cui mi trovo posso dire che di quello che accade a livello nazionale si parla poco: qui tutti sono impegnati in guerre intestine personalistiche, infinite e paralizzanti che di nazionale hanno solo il supporto, per una parte o per l'altra, dei nostri eletti alla camera e al senato.
Molti nel partito apprezzano, ovviamente, Bersani ma quando chiedi loro il perché di solito tirano fuori il suo passato da ministro; come segretario non è stato, fino ad ora, particolarmente incisivo e nessuno si aspetta da lui grandi slanci in futuro.
Sono almeno altrettanti e molto più 'entusiasmabili' quelli del PD che sperano nel miracoloso e salvifico intervento di un esterno al partito,(come al solito, si ripete lo schema: l'azione, che sia salvezza, che sia crisi di governo, la si aspetta sempre dal di fuori. E questo dice tutto della fiducia che i tesserati ripongono nei vertici del proprio partito), nello specifico di Vendola, vagheggiato leader di una ancora inesistente coalizione.
Fino a poco tempo fa era anche la mia speranza ma io mi illudo e dopo un po' mi disilludo, non mi va quasi mai bene niente, faccio le pulci a qualunque dichiarazione e mi deprimo.
Io vorrei che il nostro prossimo leader di coalizione fosse Rosy Bindi, per tanti motivi(che, superando la mia abituale pigrizia, elencherò con cura quando mi chiederanno un editoriale per Repubblica), non ultimo che a berlusconi esploderebbero finalmente le coronarie ad averla come avversaria.
cassandra, il "ci mettiamo a disposizione" non l'avevo commentato perché mi venivano in mente solo commenti sulla posizione in cui il pd si mette a disposizione.
(a parte: scusa se ti ho chiesto così insistentemente un commento, si sente che sei molto più incazzata di me, che fondamentalmente sono un cretino, per la situazione attuale)
poi: bersani mi pare meno peggio di franceschini (ma non ci vuole tanto): ma come capo coalizione (e nel caso: capo di un governo), per piacere, non è credibile.
vendola non mi piace, non ho ancora ben capito perché.
la bindi non è una cattiva idea, ma non accadrà MAI
ma davvero sei iscritta al pd?
cioè, ne fai proprio parte?
del pd?
il pd?
ohmioDDì!
Non infierire, mi vergogno tanto...
Perché altrimenti avrei scelto un nick consapevole e rassegnato come 'Cassandra'?
hey, anonimo, anche io sono stato iscritto, anni e anni fa.
Poi certo, non ho più replicato, ma non è(ra) una scelta così assurda!
il pd?
santoddio!
non era una scelta così assurda????!!!
ma in che universo vivevi?
ti ho sempre creduto più cinico, disillusso e cazzone di così. iscritto a un partito che ha per sigla una bestemmia non ti ci vedevo (solo per una questione di buon gusto, ovviamente).
io non ci ho mai creduto. era un'operazione per nostalgici dei tardi anni settanta. il parto di una generazione che non ha mai saputo pensare il suo tempo e si è limitata a rimpiangere i tempi andati. insomma della generazione dei d'aminchia che son stati capaci solo di fare il compromesso storico con quei trent'anni di ritardo.
a pensarci bene 'solo' è un termine improprio: mica è da tutti essere in ritardo di soli trent'anni
eh, schw., era il periodo centro Bobbio, ricordi? era obbligatorio (e poi: sì per un attimo ci ho sperato, che ne venisse fuori qualcosa di meglio)
ah, il mitico centro bobbio. è durato lo spazzio di un mattino. un mattino corto, ha fatto solo in tempo ad albeggiare...io mi risparmia anche quell'impresa.
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