Avevo detto che avrei commentato qualcosa di Fabri Fibra, ma dopo aver letto tre suoi testi mi rendo conto che è un compito che richiede dedizione e tempo ben maggiori di un semplice post disimpegnato e vago.
L'opera sua contiene infatti ripetizioni, calembour e marinettismi vari che vanno esaminati da una prospettiva più ampia. Ad esempio questa frase, l'unica forse compiuta in un testo fondato sulla ripetizione compulsiva di un ritornello privo di senso, frase riassuntiva di molte filosofie:
"Perchè la donna quando guida sosta però la figa, quando è bella, costa"
(dal capolavoro "Dieci euro in tasca", in "Chi vuol esser Fabri Fibra", 2009)
Devo lavorarci su, insomma.
a bientot
16 commenti:
Dani !!!!
allora...prima di tutto ho capito come fare a leggere ste benedette note che pubblicavi su facebook. si leggono interamente sul blog!cavolo. anche il mio cervello come vedi è una cosa per la quale serve tempo, finchè si capisce come funziona.
seconda cosa: la frase (ahahahaha) mi sembra una perla di saggezza davanti alla quale già immagino il tuo riso soddisfatto e divertito.
ti serviva in questo caso il grande supporto della S&L più sconcia che si potesse mai immaginare.
un gran bacio, dal più arrapato dei tuoi amici maschi!
P.s : I need another word for VAGINA !
pussy
pussy
pussy
Però scommetto che FabriFibra non sa perdonare sulla porta alla sua età e non ha levigato la tua assenza solo con le sue braccia.
Grande dottoressa S&L!
Schw, non hai capito, la sua era una fine citazione internettiana.
Cassandra: recuperi delle perle inverosimili. questa però non me la cerco, Fabri Fibra mi da già abbastanza lavoro.
Tiziano Ferro non poteva restare escluso da un discorso sui testi più dementi degli ultimi anni. Il giorno in cui deciderai di fare un post sullo spregiudicato uso dei tempi verbali, sbagliati anche quando la metrica consentirebbe di usare quelli giusti, fammelo sapere. Io, che sono psicopatica, quando arrivano i pezzi incriminati ci canto sopra la versione corretta: purtroppo D.F.W. è morto, altrimenti nella seconda parte di Infinite Jest ci sarei stata anche io.
Barletta, il mistero dei piccioni morti.
Un centinaio di esemplari al suolo in pochi minuti, nella zona del porto: "Probabile avvelenamento"
FLASHFORWARD!!!
un grave lutto ha colpito la letteratura italiana.
Oggi Sandro Bondi ha dichiarato che non scirverà più poesie.
Una domanda sorge spontanea: perché?
Perché le ha scritte fino a ora?
Cassandra guardi anche tu FF? Sai che gli inglesi hanno preso la stessa storia e ne hanno fatto pure loro una serie? Si chiama Paradox (http://www.bt-chat.com/details.php?id=66806), per ora é meglio di FF (che ora che ha cambiato sceneggiatore dovrebbe migliorare perché negli ultimi episodi mi stava venedo il latte alle ginocchia).
Speravo che FF fosse più carino, la storia sembrava interessante ma scorre lentissima e ci sono troppi sbrodolamenti mentali per i miei gusti. Per non parlare del protagonista:cane maledetto!
Proverò con quello inglese.
In questi giorni sto guardando uno sceneggiato della BBC su Orgoglio e Pregiudizio che invece mi piace moltissimo perché rispetta i dialoghi e i tempi del romanzo...e ora che ci penso credo d'averlo cercato perché lo avevi segnalato tu da qualche parte :)
Si è vero, quella dell' Inghilterra Vittoriana è roba mia :)
Cerca anche "Lark Rise To Candleford" solo gli inglesi possono fare uno sceneggiato ambientato in un ufficio postale del periodo vittoriano!
Grazie! Non c'è nulla che mi rilassi quanto un romanzo/sceneggiato in cui al nome del protagonista segue immediatamente la sua rendita annuale in sterline :)
Prego;condivido appieno infatti in questi giorni ho ripescato Little Dorritche sarà presto seguito da George Gently e un nuovo sceneggiato tratto da Emma
Posta un commento