poi ho scoperto che invece è un nome d'arte, e che se lo è scelto.
è da allora che penso a quale nome d'arte assumere, e se un modo c'è per farlo, allora deve essere proprio nel solco del magistero Pinciano.
sono dunque indeciso tra i seguenti noms de plume:
update: avevo dimenticato un possibile pseudonimo, uno che potrebbe essere il mio preferito, comunque:
- Filippo Rotto
- Paolo Austero
- Silvio Platto
- Sigismondo Frodo
- Cecco Palaniucco
update: avevo dimenticato un possibile pseudonimo, uno che potrebbe essere il mio preferito, comunque:
- Carlo Marzo
13 commenti:
E vogliamo dimenticare il giallista russo B.Akunin? :)
Su Pincio come autore è meglio che non mi pronunci...
no no no ti prego pronunciati! sai che io non ho mai letto niente di suo solo per il nome?
Palaniucco? Originale, eh.
No, meglio Palagnocco. Anche Isacco Asino ha un suo perché.
Per non passare da rompipalle adelphiana come al solito, ho letto(non tutto perché conosco modi più piacevoli per farmi del male) 'La ragazza che non era lei'. Pincio ti fa la lezioncina sulla solitudine, spiegata nei minimi particolari, ti sommerge di frasi storiche, di quelle che al liceo avrei scritto con commossa partecipazione sullo zainetto, gioca a fare lo sballato in preda al trip e ovviamente racconta dei lisergici anni sessanta. Pincio, come altri suoi pari, fa riferimenti chiari e sostiene di ispirarsi a Ginsberg, Burroughs, Pynchon, De Lillo, Foster Wallace, ma io vorrei sapere se chi ha letto questi autori possa davvero trovare bello questo romanzo. Non ho idea di come sia il suo ultimo lavoro ma non lo leggerò a meno che non me lo consigli Tommaso Bernardo in persona. Al massimo Cristina Volfa.
Giuseppe Smitto
Gianpaolo Sarto
Michele Focolto
Evelino Vago
grazie. ho apprezzato molto la variante Palagnocco.
Terenzio Pracetto, o se vuoi fare quello davvero gggiovane perché non un bel Terenzio P.?
grazie Ekli, terenzio P. mi piace molto!
non avevo dato la necessaria attenzione a Gianpaolo Sarto: è bellissimo.
secondo me il tuo pseudonimo ideale
è Italo Moro
VERBOSO!
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