(questa cosa ancora senza un nome e senza un suo tag mi sta prendendo la mano. ne sono molto contento)
40 commenti:
elisabeth
ha detto...
Consolati, in realtá non le hai detto niente di sbagliato. Decolorarli totalmente e poi farli mogano é l'unica soluzione. Le tonalitá di rosso sono le peggiori e su quelle non ha presa nessun altro colore in maniera decente, il fatto che veda i riflessi solo alla luce dipende che dopo un anno di tinture si sono ossidati a tal punto che quello che prende per rosso é sintomo di quanto sono sfibrati.
incredibile la competenza delle donne circa queste stronzate. due giorni fa una collega è riuscita ad argomentare per 45 minuti sulle borsette e gli stivali, del perché devono essere sempre abbinati, dei colori che vanno di inverno...
incredibile la competenza delle donne circa queste stronzate. due giorni fa una collega è riuscita ad argomentare per 45 minuti sulle borsette e gli stivali, del perché devono essere sempre abbinati, dei colori che vanno di inverno...
Cassandra: i capelli in questione sono obiettivamente splendidi!
Anonimo: la tua considerazione può essere estesa a ogni argomento immaginabile (sei mai stato a un convegno di rinascimentisti? ecco)
una considerazione a parte: considerato l'improvviso fioccare di commenti, mi conviene parlare di bellezza e cosmesi, per aumentare l'appeal di questo blog?
E magari deve fare pendant con sciarpa e guanti..... Anonimo, la competenza nasce dal fatto che se hai i capelli definiti biondo-rame e non ti piacciono, devi spendere un mucchio di tempo/soldi per levare le tracce di rame e farci restare solo il biondo e dopo che hai speso un mucchio di tempo/soldi non hai voglia che la tua chioma somigli a una scopa di saggina :) Se poi a un certo punto della propria vita decidesse di farsi i capelli blu elettrico ma per colpa dei colori primari si ritrovasse sempre con la testa viola capirebbe che intendo.
P.S.: ma lei é la tipa riccia che lavorava dove facevi il dottorato? Bellissimi capelli, spero non li stia rovinando per un'insulsa tintura, aveva tutta la mia invidia.
Manco con la decolorazione??? Dal parrucchiere o fatta in casa? Mi sá che tu li hai pigmentati di blu e non di rosso, ecco il problema. Una buona decolorazione richiede un ossidante a 20v o 30v (io sono arrivata a 60v ma sconsiglio, troppo doloroso) e dopo il primo tempo di posa rimueverlo in parte e ripassarlo da capo: é l'unico modo per forti schiariture ed evitare ustioni al cuoio capelluto. Considerato che sono parecchio scuri altra alternativa sarebbe inziare con dei colpi di sole sottili color mogano, fatti peró con il Magma (di Wella o L'Oreal li trovi dai fornitori per parrucchieri come pure la crema acidificante da passare dopo) e poi infittirli con il tempo, non richiede decolorazione, non ossida e non stressa i capelli. I parrucchieri tradizionali che ti hanno detto?
allora: il quadro si complica, dopo la cosmesi e la parruccheria, ecco entrare in scena un nuovo NEMICO/PERSONAGGIO (lo schema è quello dei videogiochi, mi pare). Ti copio la risposta della mia amica
"ah! ridille questo: la decolorazione anche se fatta in modo light era riuscita, a patacche ma era riuscita, solo che dopo ho applicato, su consiglio di un medico omeopatico, una tinta pensata per le donne incinte o ipersensibili (non credo di appartenenre a nessuna delle due condizioni) che non avendo agenti bloccanti scurisce, quindi sembro ancora mora, ma non lo sono del tutto :-))))"
Sarà in grado Elisabeth di contrastare il RIMEDIO OMEOPATICO?
Il problema di fondo é che non tutti i parrucchieri sono coloristi. Ho trovato gente che mi diceva che per far andare via la mia base rame dovevo usare decoloranti a bassi volumi, ritrovandomi poi con la testa arancio fluo invece che bionda o chiedere espressamente il biondo Gwyneth P. e trovarmi l'orido colore da donna in menopausa della Barale. Con quella base scura la decolorazione deve essere potente, non c'é via di scampo (alla peggio, ribadisco, prova il magma che non vá decolorato prima). Non ho nulla contro i prodotti omeopatici salvo che sono una grossa fregatura, come l'henné, l'effetto é blando e dopo il loro passaggio gli altri prodotti non hanno presa, per cui se il colore finale risulta un obrobrio non ci puoi ripassare sopra con altra tintura che copra tutto. Poi bisogna vedere da che dipende la scelta del prodotto naturale. Sono allergica a buona parte dei prodotti in commercio, ma con Wella e Redken mai avuto problemi. Per alcune cose come i prodotti per capelli bisogna fare scelte radicali.
Anonimo se preferisci parliamo di pori dilatati o depilazione :D
Ovvio, certe cose sono delle porcherie immani e non ancora assimilo bene il ricondurre sintomi ma anche sogni e pensieri a piante per curarsi, peró i fiori di Bach li ho sperimentati e non sono poi cosí inutili. Stessa cosa vale per una roba che mi danno a primavera contro l'allergia che é l'unica a portare sollievo alle mie mucose, e meglio che essere schiavi del cortisone. Insomma il metodo scientifico la fá comunque da padrone.
I'm still a catholic e oggi pure con tanto di novena. E anche se ogni tanto se lo scorda Dani sá all'agggettivo fascista io dó un'accezione differente alla sua :D
siccome si accennava al "Cattolicismo", e siamo sotto Natale, ho visualizzato una forma di Presepe adatta al consumatore moderno. Gesù approverebbe. E Natzinger pure.
Comunque, perché non apriamo un dibattito serio sul gradiente di ignoranza teologica necessario al successo del Cattolicesimo?
siete fantastici. cmq una domanda resta inevasa: perché una fanciulla di cotal beltade dovrebbe perder tempo e soldi per cambiar colore ai suoi già splendidi capelli?
Suppergiú perché é noioso averli sempre dello stesso colore. É una delle cose piú semplici da cambiare. Insomma se sbagli tinta e il colore ti stá male puoi sempre coprire tutto con altro, se te li tagliano come li taglierebbero a un chiwawa mica li puoi fare ricrescere, e a meno che tu non sia lady Gaga una parrucca decente costa piú di una tinta.
Per il resto dipende: a quindici anni andartene a passeggio per il liceo con colore di capelli improbabile ti assicura immediata popolaritá, a venti vuoi averli come l'attrice/ rock star cool per sentirti cool per osmosi, tra i venti e i trenta dipende dall'umore, dopo i trenta nascondi i primi capelli bianchi e vuoi darti un tono piú glamour.
che ci vuoi fare è la classica convenzione sociale per cui un uomo col capello bianco è fascinoso mentre una donna con lo stesso colore di capelli è una befana :(
40 commenti:
Consolati, in realtá non le hai detto niente di sbagliato. Decolorarli totalmente e poi farli mogano é l'unica soluzione. Le tonalitá di rosso sono le peggiori e su quelle non ha presa nessun altro colore in maniera decente, il fatto che veda i riflessi solo alla luce dipende che dopo un anno di tinture si sono ossidati a tal punto che quello che prende per rosso é sintomo di quanto sono sfibrati.
eli, spero che la mia amica non legga mai il tuo commento!
:)
incredibile la competenza delle donne circa queste stronzate.
due giorni fa una collega è riuscita ad argomentare per 45 minuti sulle borsette e gli stivali, del perché devono essere sempre abbinati, dei colori che vanno di inverno...
stupefacente.
incredibile la competenza delle donne circa queste stronzate.
due giorni fa una collega è riuscita ad argomentare per 45 minuti sulle borsette e gli stivali, del perché devono essere sempre abbinati, dei colori che vanno di inverno...
stupefacente.
ah, l'abbinamento scarpe-borsa: ne ho sentito parlare per giornate intere!
In sostanza il messaggio è : Io non ho l'afro, è che mi disegnano così!
Questo dimostra che tutto, ma davvero Tutto, può essere oggetto di conversazione.
E nel caso delle donne, di conversazione SERIA!
per dinci!
E poi, i capelli mossi(così li deduco dal disegno) e folti sono splendidi a prescindere.
Cassandra: i capelli in questione sono obiettivamente splendidi!
Anonimo: la tua considerazione può essere estesa a ogni argomento immaginabile (sei mai stato a un convegno di rinascimentisti? ecco)
una considerazione a parte: considerato l'improvviso fioccare di commenti, mi conviene parlare di bellezza e cosmesi, per aumentare l'appeal di questo blog?
E magari deve fare pendant con sciarpa e guanti.....
Anonimo, la competenza nasce dal fatto che se hai i capelli definiti biondo-rame e non ti piacciono, devi spendere un mucchio di tempo/soldi per levare le tracce di rame e farci restare solo il biondo e dopo che hai speso un mucchio di tempo/soldi non hai voglia che la tua chioma somigli a una scopa di saggina :)
Se poi a un certo punto della propria vita decidesse di farsi i capelli blu elettrico ma per colpa dei colori primari si ritrovasse sempre con la testa viola capirebbe che intendo.
P.S.: ma lei é la tipa riccia che lavorava dove facevi il dottorato? Bellissimi capelli, spero non li stia rovinando per un'insulsa tintura, aveva tutta la mia invidia.
è lei è lei! oltretutto via fb mi chiede di trasmetterti codesto messaggio (non so perché non commenti lei in prima persona)
"per elisabeth: già fatta la decolorazione totale: non sono riuscita a recepire il rosso nemmeno così - tendenza naturale ad incupirmi eheheh :-))"
Vabbé, usurpo lo spazio!
Manco con la decolorazione??? Dal parrucchiere o fatta in casa? Mi sá che tu li hai pigmentati di blu e non di rosso, ecco il problema. Una buona decolorazione richiede un ossidante a 20v o 30v (io sono arrivata a 60v ma sconsiglio, troppo doloroso) e dopo il primo tempo di posa rimueverlo in parte e ripassarlo da capo: é l'unico modo per forti schiariture ed evitare ustioni al cuoio capelluto.
Considerato che sono parecchio scuri altra alternativa sarebbe inziare con dei colpi di sole sottili color mogano, fatti peró con il Magma (di Wella o L'Oreal li trovi dai fornitori per parrucchieri come pure la crema acidificante da passare dopo) e poi infittirli con il tempo, non richiede decolorazione, non ossida e non stressa i capelli.
I parrucchieri tradizionali che ti hanno detto?
l'elevato tecnicismo di questa discussione inizia a darmi alla testa. ho girato le tue domande, appena ottengo delle risposte ti faccio sapere!
allora: il quadro si complica, dopo la cosmesi e la parruccheria, ecco entrare in scena un nuovo NEMICO/PERSONAGGIO (lo schema è quello dei videogiochi, mi pare). Ti copio la risposta della mia amica
"ah! ridille questo: la decolorazione anche se fatta in modo light era riuscita, a patacche ma era riuscita, solo che dopo ho applicato, su consiglio di un medico omeopatico, una tinta pensata per le donne incinte o ipersensibili (non credo di appartenenre a nessuna delle due condizioni) che non avendo agenti bloccanti scurisce, quindi sembro ancora mora, ma non lo sono del tutto :-))))"
Sarà in grado Elisabeth di contrastare il RIMEDIO OMEOPATICO?
a cui poi aggiunge:
"cioè ho deciso di usare solo cose naturali e così i risultati son deboli :-)"
c.v.d.
milioni di parole su queste minchiate.
è esilarante
:)
io aspetto la risposta di Eli, che da brava scientista non so come reagirà all'omeopatia.
Il problema di fondo é che non tutti i parrucchieri sono coloristi. Ho trovato gente che mi diceva che per far andare via la mia base rame dovevo usare decoloranti a bassi volumi, ritrovandomi poi con la testa arancio fluo invece che bionda o chiedere espressamente il biondo Gwyneth P. e trovarmi l'orido colore da donna in menopausa della Barale.
Con quella base scura la decolorazione deve essere potente, non c'é via di scampo (alla peggio, ribadisco, prova il magma che non vá decolorato prima).
Non ho nulla contro i prodotti omeopatici salvo che sono una grossa fregatura, come l'henné, l'effetto é blando e dopo il loro passaggio gli altri prodotti non hanno presa, per cui se il colore finale risulta un obrobrio non ci puoi ripassare sopra con altra tintura che copra tutto.
Poi bisogna vedere da che dipende la scelta del prodotto naturale. Sono allergica a buona parte dei prodotti in commercio, ma con Wella e Redken mai avuto problemi.
Per alcune cose come i prodotti per capelli bisogna fare scelte radicali.
Anonimo se preferisci parliamo di pori dilatati o depilazione :D
Non hai nulla contro l'omeopatia? sono basito.
Devo rimettere in dubbio tutte, tutte le mie convinzioni sull'universo, la vita e tutto quanto.
Ovvio, certe cose sono delle porcherie immani e non ancora assimilo bene il ricondurre sintomi ma anche sogni e pensieri a piante per curarsi, peró i fiori di Bach li ho sperimentati e non sono poi cosí inutili. Stessa cosa vale per una roba che mi danno a primavera contro l'allergia che é l'unica a portare sollievo alle mie mucose, e meglio che essere schiavi del cortisone.
Insomma il metodo scientifico la fá comunque da padrone.
ah, ecco! :)
signore idDio!
ah ah aha hah ... ma sei sempre lo stesso anonimo di prima? la discussione sta aprendo scenari inaspettati?
Evviva, si cita anche il fascista supremo!
Eli, ce l'hai con Iddio? tu quoque?
No non che non ce l'ho, sai come si dice a X-Files, I want to believe! Ma in fondo tutte le religioni sono delle piccole dittature :D
chi era la cattolica qua dentro?
se si finisse a parlare di borsette penso che potrei anche farmi saltare le cervella.
anonimo: se ricordi quella querelle (il post più commentato di sempre su questo blog) allora sei un frequentatore di lunghissimo corso!
Borsette: potrei farci un fumetto su.
I'm still a catholic e oggi pure con tanto di novena. E anche se ogni tanto se lo scorda Dani sá all'agggettivo fascista io dó un'accezione differente alla sua :D
ah, già!
ma Eli, non è dimenticanza: è rimozione.
Al posto dei Magi, tre commesse di Footlocker che portano Snickers ai piedi (sic) del Signore.
anonimo, l'immagine è affascinante, ma ... in che senso????
siccome si accennava al "Cattolicismo", e siamo sotto Natale, ho visualizzato una forma di Presepe adatta al consumatore moderno.
Gesù approverebbe.
E Natzinger pure.
Comunque, perché non apriamo un dibattito serio sul gradiente di ignoranza teologica necessario al successo del Cattolicesimo?
siete fantastici.
cmq una domanda resta inevasa: perché una fanciulla di cotal beltade dovrebbe perder tempo e soldi per cambiar colore ai suoi già splendidi capelli?
misteri della fede
Suppergiú perché é noioso averli sempre dello stesso colore. É una delle cose piú semplici da cambiare. Insomma se sbagli tinta e il colore ti stá male puoi sempre coprire tutto con altro, se te li tagliano come li taglierebbero a un chiwawa mica li puoi fare ricrescere, e a meno che tu non sia lady Gaga una parrucca decente costa piú di una tinta.
Per il resto dipende: a quindici anni andartene a passeggio per il liceo con colore di capelli improbabile ti assicura immediata popolaritá, a venti vuoi averli come l'attrice/ rock star cool per sentirti cool per osmosi, tra i venti e i trenta dipende dall'umore, dopo i trenta nascondi i primi capelli bianchi e vuoi darti un tono piú glamour.
:)
fenomenologia della tinta!
mah, io mi tengo i miei capelli bianchi. che poi su un uomo non sono drammatici
che ci vuoi fare è la classica convenzione sociale per cui un uomo col capello bianco è fascinoso mentre una donna con lo stesso colore di capelli è una befana :(
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