
Sul momento il film non mi è sembrato troppo male: la Staunton (che interpreta la Umbridge in una chiara forma para-tatcheriana) è meravigliosa. E il suo studio pieno di piattini raffiguranti gattini è la migliore tra le scenografie finora realizzate in tutta la serie. Alcune scene, come quella al dipartimento dei misteri, sono belle benchè un pò confusionarie. Gli attori sono un pò migliorati e per la prima volta forse il doppiaggio non è da fossa comune.
Ci sono dei ma: il primo è legato all'effetto Dawson Creeek. Harry (come Dawson nel suo telefilm) ha tra i quindici e i sedici anni. Che intanto sia diventato un trentacinquenne palestrato però non si può nascondere, anche se per fortuna non ha le sopracciglia a Bruco Peloso di Dawson.

E poi: me lo ricordo benissimo, nel primo libro si dice che Harry non può tagliarsi i capelli, che gli ricrescono subito arruffati e più o meno a caschetto, perchè ora c'ha il taglio trendy? come fa? chi glieli ha tagliati?
Poi, e questa è la c

Soprattutto, la profezia su cui ruota tutto il film sembra una sonora cazzata (un pò è così anche nel libro), e ancora più grave, se prendi HELENA BONHAM CARTER per fare la parte di Bellatrix Lestrange, come fai a non metterci neanche una scena di nudo? (Tra l'altro l'attore che interpreta Lucius Malfoy ha anche le physique du role dell'attore porno).
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